mercoledì 26 gennaio 2011
La perfezione del cerchio
Recentemente parlavo con un amico, praticante di Baguazhang da lunga data, che ha al suo attivo una ricca esperienza marziale in boxe, sanda, aikido ed altro. Mi confermava che nonostante il training continuo con pugni e calci e corpo a corpo, alla fine di ogni allenamento sente il bisogno di tornare a praticare il cerchio, perchè riconcilia lo spirito e riallinea il corpo.
In questo periodo sto facendo un'esperienza molto interessante di altre arti marziali da combattimento, e noto che avere una coordinazione del corpo come quella del Baguazhang aiuta molto a comprendere fisicamente le dinamiche rapide e strette di concatenazione dei colpi. Per colpire bene occorre ripetere molte volte le tecniche da sole, questo è chiaro, ma quando si tratta di mettere insieme i pezzi, lo Shen Fa del Baguazhang è eccellente.
In previsione della ripresa degli allenamenti e dell'attività primaverile, stiamo preparando un intero programma di Qigong:
- Liu Zi Jue, Sei Suoni Segreti
- Xiao Yi Jin Jing, Piccola Forma della Trasformazione di Muscoli e Tendini
- Fan Song Gong, Esercizi di Rilassamento e Scioglimento
- Zhan Zhuang Gong, Esercizi del Palo
- Guang Qi Fa, Tecniche di Nutrimento dell'Energia Vitale
- Zi Fa Gong, Esercizi Spontanei
Anche lo Xingyiquan è di nuovo in programma, con i 5 Elementi, Lianhuanquan e una splendida sequenza dei 12 animali.
A partire da febbraio 2011 ricominceranno gli allenamenti del mattino dalle 6 alle 7 e il sabato mattina (con l'eccezione del 12 febbraio), per cui chi è interessato è pregato di mandare un messaggio per metterci d'accordo e lavorare insieme.
Poi riprenderanno anche i seminari in Italia e all'estero, attualmente fissati come segue:
- marzo 2011: Scozia, Qigong al Samye Ling e Baguazhang nel Torridon
- aprile 2011: Istria, Baguazhang a Pola
- maggio 2011: Svezia, Baguazhang a Orebro
e altri ancora a venire.
Inoltre continueranno i corsi di formazione per istruttori a Vicenza.
Sotto la terra, in inverno, le radici continuano a crescere, e anche se non si vede, tutto continua ad evolversi. La cosa bella è che ci divertiamo un sacco e che la famiglia continua a crescere, silenziosamente e serenamente. A presto per le novità.
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4 commenti:
Ciao, è da un po' di tempo che mi guardo attorno per decidere a quale tra le arti marziali avvicinarmi. Francamente sono davvero confuso, sembrano tutte bellissime e affascinanti. Considerato che non ho mai praticato nulla, quale sarebbe la più indicata?
In particolare, il Baguazhang, può risultare utile in caso di aggressioni "da strada"? A fronte di una aggressione brutale e violenta, sembra difficile pensare a una difesa o a un contrattacco portato con i movimenti armonici e quasi "da danza" del Baguazhang o di altre discipline simili.
Per questo sono tentato di approcciarmi alla più "prosaica" boxe.
Cosa mi consigliate?
Ciao e grazie, continerò a leggere il blog, comunque, perchè lo trovo piacevole e ben fatto.
Giuseppe
Ciao Giuseppe, se vuoi gestire aggressioni brutali in maniera efficace e in un tempo relativamente breve, ti consiglio la boxe. Non c'è danza e c'è solo pratica, sudore, sofferenza ed efficacia. E' una grande posta d'entrata nel mondo delle arti di combattimento. Poi, più avanti, quando vorrai capire di più, Baguazhang potrebbe essere interessante per te. Buona fortuna!
Ciao Luigi, ti ringrazio per la tua risposta, così saggia, equilibrata e profonda.
Hai fatto centro, perchè il tempo, in effetti, nel mio caso, gioca contro. La via del Baguazhang richiede, a mio avviso, una "promessa" e una dedizione a lungo termine, oserei dire "per la vita". E, nel mio domani, mi piacerebbe intraprenderla.
Ma ora, è vero, mi interessa di più qualcosa di breve, immediato, in un certo senso "tangibile".
In pratica, farmi rompere il naso :)
Grazie mille, ancora. Ci rivedremo in giro per il blog.
Giuseppe
:-) quando saprai tirare quattro pugni e avrai sete di capire di più, quello sarà il tempo del Baguazhang. Ciao Giuseppe!
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