giovedì 18 marzo 2010

La via della salute













Anno dopo anno, pratica dopo pratica, le parole del Vecchio delle Contraddizioni (Mao Deng Lao Ren) mi risuonano sempre più familiari, naturali, vere. Il bello è che sono semplici, cose che da bambini avremmo fatto ma che oggi ci sembrano delle perdite di tempo. Eppure bisogna tornare là, a movimenti essenziali, morbidi, continui e pieni. Siamo alla vigilia della formazione in Baguazhang, e questo è il miglior augurio che rivolgo ai ragazzi. Ascoltare la saggezza dei nonni, lasciarsi guidare porta salute.

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"La via della salute consiste nel concentrarsi spiritualmente e migliorare la propria natura, la mente diventa vuota e unita; questa viene chiamata l'arte della mente, del corpo e della natura.
Se uno invece e esegue movimenti e posizioni, sporgendosi in qua e saltando di là, l'entrare nell'arte di preservarsi la saluta é pura fantasia.
Mantenere la propria salute é estremamente semplice, la natura umana adora la naturalità e ama la libertà di movimento, lo "scoppio" degli istinti naturali é la base del nostro essere più profondo.
Ogni mattina all'aria aperta, senza alcun metodo , lasciate libere le articolazioni di tutto il corpo avendo l'accortezza di mantenerle sempre un pò piegate.
Guardate il cielo, muovetevi lentamente e liberamente, provate la sensazione e osservate distaccati il qi intestinale (si fa riferimento allo stato di vitalità degli organi viscerali) e lo scorrere del sangue.
Allo stesso tempo percepite il vuoto esterno e dolcemente cercate di opporre una tangibile e costante opposizione.
Si dice "fate nuotare lo spirito".
Lo spirito e il corpo sono confortevoli e naturali, non solo liberi e rilasciati; gradatamente da solo si realizzerà il risuonare profondo della natura.
Dopo un periodo di allenamento abbastanza lungo, gli istinti si riveleranno e lo spirito risplenderà, una persona avrà ottenuto le basi del combattimento senza averle nemmeno cercate."

Wang Xiangzhai

(da: www.dachegquan.it)

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