venerdì 15 giugno 2012

Sette giorni



Sette giorni, niente meno che sette giorni sono trascorsi da quando Hana Pitrunova e Robbie Thompson hanno messo piede sul suolo italiano, lei da Brno e lui da Glasgow. Per sette giorni abbiamo vissuto in una specie di simbiosi insieme a Alberto e Sergio, vedendoci regolarmente dalle 6 alle 8 e mezza del mattino e dalle 19 alle 21, spesso proseguendo con una cena fino alle 23 e oltre. Anche Albertino di Verona è venuto a trovarci in settimana e a conoscere il vichingo e la bella ceca. Mancavano solo Luca di Treviso, e magari Carlo di Ferrara, ma siamo fiduciosi :-)

La settimana è iniziata sabato scorso, presi in stazione a Vicenza, e portati all'agriturismo (molto bello e con una ottima accoglienza personale) dove avevano già soggiornato l'estate scorsa. Poi ci siamo allenati nel pomeriggio, e alla sera siamo finiti a mangiarci una pizza, che loro aspettavano da un anno. Ne avevano parlato ogni settimana via chat, su quella pizza dal nome tanto evocativo, e che di sicuro nè in Cechia nè in Scozia è così buona. Birra non filtrata, pizza alla grande e un sacco di allenamento.

La più grande soddisfazione che ci siamo tolti è stato vedere i visi di Robbie e Hana progressivamente allentarsi giorno per giorno: primi 3 o 4 giorni la faccia era piena di punti interrogativi, dubbi, perplessità e incertezze. Ciò nonostante ogni mattino e ogni pomeriggio i ragazzi hanno lavorato ore su ore, forgiando le gambe, il tronco e le braccia, entrando piano piano in uno stato di flusso.

Il tempo non ci è stato molto amico, perchè la pioggia e le nuvole non si sono risparmiate. "Ottimo tempo scozzese", commentava Robbie, ma loro erano qua anche per godersi un po' di sole italiano, e comunque si sono portati a casa una bella tintarella. Una sera il temporale è stato così forte da obbligarci ad andare a rifugiarci in un bar in attesa che passasse la buriana. Sergio aveva portato ciliegie, e così abbiamo puliccato aspettando di uscire.

Sono fiero di Hana e Robbie perchè hanno fatto il primo livello di Baguazhang: cerchi, cambi e palmi madre, quindi esercizi ausiliari, respirazione, posture, scuotimenti, movimenti lineari e applicazioni, da solo e a due. Lo hanno fatto in un modo che potevo sperare ma non mi aspettavo, perchè sapevo che era impegnativo e dipende comunque a metà dal fisico e l'altra metà dalla testa della persona. Invece hanno messo fuoco alle polveri, hanno ottimizzato tutto, e nonostante i muscoli affaticati, tesi, in un continuo lavoro di stretching per farli muovere ancora, hanno concluso questa mattina alle 7 il loro training. 25 ore effettive con insegnante, ma credo oltre 50 in totale con quelle fatte in solitaria, a cercare di capire, sezionare, rivedere, provare quanto appreso.

Il finale in grande stile è stato ieri sera, quando siamo andati a trovare Sergio e il suo maestro di Aikido a Vicenza, e con loro abbiamo assistito ad esami di cintura e ai festeggiamenti in palestra a base di pan biscotto, soppressa e vino buono. Sono stati momenti bellissimi, sul tatami a riconoscere i diversi Jin, le direzioni, l'intenzione e la tecnica, le qualità del movimento, e fuori dal tatami per mangiare, bere e relazionarsi, ridere e fare filò. Stamattina Alberto li ha portati a Vicenza al treno dopo una lunga e meritata colazione insieme al bar, e credo sia stato davvero bello sentire dentro il ricordo di questa fratellanza di pratica e di condivisone di valori. Portano a casa una tovaglia per la mamma di Robbie e a noi hanno lasciato birra, miele e formaggio.

Tutti noi di ZiranNeigongQuan vogliamo ringraziare Hana e Robbie per il loro impegno, la loro passione e la loro simpatia. E' stato affascinante vedere anche questa volta come i fiori crescono e si sviluppano. Hana e Robbie hanno portato a casa un diploma di primo livello di Baguazhang, e sono certo che li rivedremo presto per andare avanti verso il secondo. Sono una garanzia di qualità e di buona comprensione del Baguazhang. E' così che li vogliamo, tra di noi.

A presto ragazzi!

(Nella foto di ieri sera, finalmente una giornata soleggiata, da sx a dx: Hana, Alberto e Robbie)

1 commento:

Anonimo ha detto...

14Un grazie mio personale ai due splendidi ragazzi ed un affettuoso abbraccio ed arrivederci.A nome del dojo ITTO ISSHIN aikido di Vicenza ringraziamo per la presenza e la simpatia ,unita ad una cordialità e simbiosi di caratteri dimostrati dai nostri amici che simpaticamente hanno condiviso un momento importante per la nostra scuola e per alcuni dei suoi allievi,siamo speranzozi in un futuro non troppo lontano di averli di nuovo fra di noi .Grazie ancora di tutto e con sincero affetto.SERGIO