lunedì 5 gennaio 2009

Marco Superbi

In questi giorni ho avuto il piacere di avere ospite l'amico Marco Superbi, insegnante di Wing Chung e specialista di Tuina di Torino, insieme alla sua compagna Diana.

Abbiamo avuto modo di chiacchierare, mangiare, divertirci e - ovviamente - di incrociare le braccia. Devo davvero ringraziare Marco e Diana per i bei momenti passati insieme.

Incrociare le braccia è come discutere, parlare, scambiare conoscenze e esperienze.

E' sempre interessante quando, nell'incrociare le braccia, si riesce a superare l'istinto alla sopraffazione e a confrontarsi in uno spirito di studio.

Senza il confronto non si cresce, e mi rendo conto di avere sempre molto da imparare, specie quando il partner proviene da esperienze diverse, qualificate, ben focalizzate.

Ci vedremo presto in Piemonte.


2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao Luigi:
Io e Diana ringraziamo ancora per la calorosa accoglienza, Tua e di Laura. Ci avete fatto dimenticare il lavoro con annessi e connessi per qualche giorno, ci voleva proprio.
Le mangiate, le chiacchiere e le inondanti bevute di Tè con Livio sono state una medicina per la mente. In quella sala da Tè allestita da tuo cugino si sta meglio che in Asia.
Incrociare poi le tue impetuose braccia è sempre un bel conversare con il corpo, ci sono poche persone con cui si può fare ad un buon livello e senza perdere l'obiettivo della ricerca e della crescita. Continua così nel tuo lavoro Interno, è bello sentirti e vederti in azione.
Ancora grazie e arrivederci ...
Marco.S.

Anonimo ha detto...

Ciao Marco e Diana, grazie per il vostro generoso commento, "domine non dignus"!
Visto che il primo giro è andato bene, aspettiamo i prossimi. A quanto prima un post sulla casa da tè di Livio.
Saluti e buon inizio anno.