mercoledì 30 giugno 2010

Passi nel Baguazhang

Nello stile Gao di Baguazhang (praticato a Taiwan ma anche nel su della Cina) in alcune scuole si enfatizza un passo particolare, detto "pesante e lungo", al punto di consumare parecchie paia di scarpe nel tallone prima di aver compreso come fare un passo corretto.

Per anni si insiste sul far scendere la gravità del corpo sulle gambe, in modo da renderle forti e mobili insieme. Le gambe del Baguazhang sono quindi chiamate ad essere molto mobili e veloci negli spostamenti, ma al contempo anche sempre radicate e solide.

Anche a Beijing il maestro Sun Zhijun, dello stile Cheng, pratica da sempre un passo molto esteso - che è diventato anche la sua caratteristica - che serve per potenziare le gambe, avere velocità e flessibilità e radicamento. A giudicare dalla sua età e dalla qualità del suo movimento ancora oggi, funziona.

Anche nello stile Sun si allenano le gambe in molteplici maniere, per dare loro potenza e abilità. Sun preferiva passi brevi ma potenti e veloci, piccoli mezzi passi in Pan Ma Bu - di origine Xingyiquan - per entrare ed uscire con l'angolazione corretta da una guardia o per essere efficaci, come si impara subito quando si prova a due il lavoro di Dan e Shuang Huanzhang.

In termini tecnici si parla di Pan Gen, "radici in torsione", per indicare la capacità - tipica del Baguazhang - di gestire ogni passo come se fosse fermo e radicato, capace di usare in ogni momento le gambe per scaricare Jing. Questo è uno dei vari passi usati per sviluppare specifiche abilità, e non è da confondere con i passi da usare nell'utilizzo reale (anche se può essere utile).

La foto è presa da un filmato girato da Luca Semenzin questo pomeriggio durante un allenamento.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

MOlto bella la foto. Riconosco le gambe...?

E i commenti fanno riflettere su altri importanti dettagli...!

Grande Luigi.
A presto

Mau

Luigi ha detto...

Ciao Mau, grazie per il commento, un abrazo da Tenerife.