Un seminario di due giorni in un agriturismo vicentino, alternando la pratica a buon cibo e tempo per il rapporto umano, è stata la formula di questo avvenimento, che ha visto anche la partecipazione di insegnanti ospiti e un lavoro su tutte le dimensioni marziali, dal Taijiquan allo Xinyiquan al Qigong.
La bellezza della dimensione marziale è la possibilità di comunicazione e di scambio, come ha spiegato la sera di sabato 12 giugno il maestro Benetti dopo cena, e di rendersi utili per la crescita non solo marziale delle persone, di tutta la gente. Questo è anche il motivo per cui il sabato mattina il tema del primo seminario è stato dedicato a Taijiquan e Parkinson, una abbinata che dimostra l'eccellente supporto che il Taijiquan può dare con questa specifica patologia, oltre che con tantissime altre.
Nel pomeriggio di sabato si è assistito ad una serie di dimostrazioni: Taijiquan 24 forme allo specchio (M.i Benetti e Rizzi), Baguazhang (M.o Zanini), Shuai Jiao (M.o Corbetta), Combat Zone (M.i Casado e Denis), seguita da una seminario del M.o Casado sul concetto dell'efficacia nella difesa personale usando i principi interni e tecniche essenziali, ricavate dalla sua lunga esperienza in diverse arti di combattimento.
A seguire, nel tardo pomeriggio, l'inaugurazione del 2° Push Hands Festival con tutti i partecipanti sotto un bellissimo frutteto nella cornice della campagna veneta di Castelgomberto. A chiudere la giornata di lavori ci ha pensato il M.o Benetti con il Qigong della Campana d'Oro, che ha rimesso a posto lo spirito e il corpo dei praticanti. A conclusione una lunga cena condita da serene chiacchierate e scambi di vedute tra tutti i partecipanti, la torta per il 10° anniversario della PMC e il discorso di rito.
Domenica il programma è proseguito con Xinyi Qigong, Taijiquan Yang e Chen, le proiezioni nel Taijiquan, testare le forze nel Tqijiquan, ancora Tui Shou Festival e infine la Porta del Dragone , forma di Qigong.
Merita di essere sottolineato lo spirito con cui tutto si è svolto, in un clima di apertura e di condivisione, di gioiosa partecipazione e di serena pratica. Ogni partecipante ha portato il suo prezioso contributo con generosità ed è stato possibile - cosa sempre più difficile nel panorama attuale - scambiare conoscenze e idee in modo piacevole e con grande affinità di intenti.
La PMC è una associazione che conta attualmente oltre 130 iscritti e che sta crescendo un maniera costante ma organica, con una guida che guarda lontano e cura attentamente la qualità del suo insegnamento. Un modello che sicuramente ci riserverà molte altre piacevoli sorprese in futuro. Un grazie per l'invito e per il bei momenti trascorsi insieme, oltre alla qualità della pratica.
Per chi volesse maggiori informazioni, P.M.C. insegna Taijiquan, Xinyiquan, Qigong e discipline interne cinesi. Il sito è raggiungibile con questo link.
Tanti auguri PMC!
(Nella foto, il M.o Franca Rizzi durante una fase del "2° Push Hands Festival" di Castelgomberto, un evento che potrebbe essere un punto di riferimento per futuri incontri tra praticanti italiani)
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