Tai Chi Caledonia è uno dei 5 incontri internazionali europei che da anni tengono il banco tra i praticanti di Taijiquan e Neijia in genere, in cui è possibile incontrarsi e crescere al di fuori di ogni fede, obbligazione, credo, associazione, federazione o gruppo formale, e dove è possibile vedere e confrontarsi con un panorama di insegnanti e praticanti di tutti i livelli e da tutta Europa.
Ci sarebbero così tante cose da dire su questa grande esperienza in Scozia, che non riuscirei comunque a raccontarle tutte. Dal grande numero di italiani che quest'anno ha invaso il campus di Spittal Hill all'università di Stirling fino alle serate danzanti e scatenate, alle matte risate tra amici con un bicchiere in mano in stile studentesco, ai corsi di alta qualità, sia ufficiali che extra, offerti dalla generosità dei maestri presenti, fino al primo Forum Europeo di Baguazhang tenuto con la Fiwuk con 4 valenti insegnanti, ecc. E' stata un'esperienza ancora una volta indimenticabile, con la presenza dell'assenza del suo creatore, Ronnie Robinson, che ha dato il suo contributo tenendo insieme ancora di più gli insegnanti e creando un team affiatato e coeso.
Siamo saliti in sei dall'Italia per l'intera settimana: il maestro Colmi, la sua allieva Enrica, Maria Luisa, Laura, Massimo ed io, e là abbiamo trovato altri due italiani che ci aspettavano, il mitico GB e l'inatteso Edoardo della ITKA, e infine durante la settimana altri tre, i maestri Petroulias, Chilelli e Caterina, ci hanno raggiunto. Sono stati giorni di pratica intensa, di lavoro quotidiano, di pause di riflessione, di allegria e di ricerca del riposo, visto che il sonno in generale è stato scarso.
Voglio ringraziare tutti, ma proprio tutti per il loro contributo libero, generoso e sincero. In momenti come questi, nonostante siano ventun anni che frequento questo incontro, mi continuo a stupire positivamente dal clima cordiale, delle interazioni serene e costruttive, dei momenti di grande amicizia e di scambio che si sprigionano da questa convivenza di una settimana. Se mai dovessi indicare ad un amico che vuole crescere nelle arti marziali un evento da vedere per capire cosa vuole fare, lo manderei qui.
E poi grazie a Little Italy, lo chalet numero 10, dove ci siamo divertiti un sacco a cucinare, fare la spesa, chiacchierare, fare colazione e gossiping con la massima libertà :-) Grazie a Laura, Maria Luisa, Massimo, Giambattista, Violeta, ai vicini Enrico e Enrica, ad Alisdair e Aileen che tanto hanno fatto per tenere viva l'eredità di Ronnie e a tutti gli amici insegnanti e allievi, dagli ottantenni delle Shetland a Barry McGinlay, Emma Lee in stato interessante, e tutti tutti tutti i maestri presenti e i partecipanti.
Pronti per il 2017?
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