Alcune considerazioni per i partecipanti e gli amici in vista del seminario di Baguazhang di Torino.
- Vi siete mai domandati qual è il senso ultimo della vostra pratica? C'era un bellissimo thread in un forum di arti marziali con questo titolo, ma il tema non è stato capito. Non sempre mi sono dato risposte facili o piacevoli. Il senso di un'arte marziale ha molto a che fare con chi siamo noi e quali sono i nostri progetti per il futuro. La pratica contiene dei principi. Se la nostra vita non è in armonia con questi principi, abbiamo qualcosa su cui lavorare.
- Abbiate una mente Zen, una mente di principiante, una lavagna bianca su cui scrivere cose nuove. E' come viaggiare e cercare nei paesi che si visitano le stesse cose che conosciamo già a casa nostra: non va. La nostra mente assomiglia a uno specchio. Fate in modo che sia pulita, trasparente, che rifletta le immagini che vi arrivano. Dopo avrete tempo per decidere. Adesso vivete per l'ora, per il momento.
- Baguazhang è un istinto. Dobbiamo tornare a usare i nostri istinti. Solo allora avremo imparato davvero cos'è un'arte marziale. E torneremo ad essere liberi.
A sabato.
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