mercoledì 10 febbraio 2016

Taijiquan Jing - Chan Sanfeng



I Classici del Taijiquan non sono solo per chi pratica Taijiquan. I principi espressi sono validi per chiunque pratichi arti marziali, perchè in cima alla montagna non c'è nessuna differenza, solo strade diverse per arrivare. Chi non sente il bisogno di leggere i classici perde una grande opportunità. I classici sono guide, vie dei canti, per non perdersi, vie sicure, come le stelle in cielo per i naviganti.

Dedico questi primi versi del Canone del Taijiquan di Chan Sangfeng ai miei allievi, che come me stanno portando avanti la loro ricerca onesta e coscienziosa dentro di sè per capire il movimento. Fate tesoro di queste parole e incarnatele. Non c'è nulla di mistico nè di teorico, è solo pratica, sudore e comprensione.

Quando sei in movimento
Tutte le parti del corpo devono essere
Leggere
Agili
Legate tra di loro
Il Qi (respiro) deve essere vivo
Lo Shen (spirito) dev'essere riunito internamente
Fa che le posture siano
Senza rotture o buchi
Vuoti o proiezioni
O discontinuità e continuità nella forma 


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