martedì 22 settembre 2009

Primo meeting Ziran Baguazhang










Sabato 19 e domenica 20 settembre si è tenuto a Caldogno (Vicenza) il primo meeting Ziran Baguazhang. Ho colto al volo la presenza a Caldogno di Suzi Jankovic, insegnante di Pula (Croazia), per organizzare un momento di incontro, di scambio di braccia e di allenamento intensivo con il gruppo.

E' ormai trascorso un anno da quando i ragazzi di Pula e di Pasin hanno deciso di cominciare un percorso di crescita nel Baguazhang, ed io ho avuto il piacere di incontrare questi ragazzi e di condividere con loro tre seminari tra la fine del 2008 e il 2009, oltre all'incontro in Scozia, a Tai Chi Caledonia.

Al primo meeting hanno partecipato:
- Sergio Fanton
- Luca Semenzin
- Maurizio Restaldo
- Suzi Jankovic

Sabato mattina dalle ore 6.00 alle 8.00 c'è stata lezione privata con Suzi, poi colazione e dalle 9 alle 12 con Sergio e Luca abbiamo lavorato sul Tuishou e Rushou, boxe leggera per capire i principi e la mobilità, primi elementi di Fajing e inizio di San Shou. Dopo un magistrale risotto al vino clinto e formaggio morlacco preparato da Luca, nel pomeriggio la pratica ha continuato all'insegna dell'alternanza: lavoro in coppia - lavoro a solo, fino ad esaurimento delle energie.

Il momento culminante dell'incontro è stata la cena di sabato sera, che ha decretato l'entrata in famiglia di Suzi Jankovic, che da allora appartiene al gruppo dei "closed door disciples". Ci vuole un certo coraggio per prendere la borsa e partire seguendo i propri sogni, ma trovo che sia anche la prova che c'è un volontà forte dietro alle scelte fatte. Questa determinazione aiuta a superare le difficoltà, anche quelle future. Maurizio ci ha raggiunto nella serata di sabato nonostante gli impegni e fosse un po' fuori forma, e anche questo suo impegno è stato molto apprezzato da tutti.

Domenica mattina con Suzi e Maurizio abbiamo iniziato con una lettura critica dei 36 canti del Baguazhang e per tutto il giorno abbiamo praticato gli Otto Animali (Ba Xing Zhang) di Sun Lutang.

Ancora una volta si è confermato il detto: "tre anni per trovare un buon maestro, tre anni per trovare un buon allievo". Non basta infatti avere passione, occorre anche il coraggio a volte di superare le barriere del tempo e dello spazio e andare a cercare quello che davvero ci interessa, costi quel che costi. Ricordo quando nel 1990 sono partito con lo zaino e il sacco a pelo per la Francia. Oggi lo considero il migliore investimento che abbia mai fatto nella mia crescita marziale.

Ho trovato interessante far incontrare Suzi con i ragazzi italiani (Luca l'avevano già conosciuto a Rovigno) perchè lo "scambio di braccia" - qualunque esso sia, dal codificato al libero, dal puro Bagua al wrestling o alla boxe - ha la capacità di far salire il livello di abilità, di far conoscere e creare armonia tra i diversi membri del gruppo e di "allargare le prospettive". E' importante sentirsi parte di una famiglia che lavora e progredisce ogni giorno, dove il contributo di ognuno è apprezzato ed in continua evoluzione.

Sono state giornate intense, belle per tutti i partecipanti - comprese Federica e Laura e le nipotine Martina e Francesca - e ricche di lavoro, di scambi e di soddisfazione. Sono felice della riuscita dell'incontro, e spero diventi un punto di incontro annuale per conoscersi e scambiare conoscenze.

Benvenuta Suzi!

(Nella foto, da sinistra a destra, Sergio, Luca, Suzi, Luigi e Maurizio sabato sera durante la cena)

2 commenti:

Suzi ha detto...

Grazie!
big hug for all! I am in Edinburgh right now.
just been for few minits in thai massage centar where i got tomorow and next five days Thai acupressure seminar. And guiss what? Five people practice there Baguazhang. O, life is fool of "coincidence".

Anonimo ha detto...

Proprio un bel fine settimana..ho conosciuto gente simpatica e brava(SUZI)e lavorato molto ma di molto bene,e potrei dire ancora tanto ma,è meglio raccontare tutto alla prossima volta che ci rivedremo,spero il prima possibile..un grazie di cuore a LUIGI,SUZI,LUCA,MARCO,ed in ultima,ma importante come sempre,quella che si sciroppa tutti i nostri discorsi talvolta ossessivi ,la nostra tenera e comprensiva LAURA.Ciao SERGIO.