mercoledì 8 giugno 2011

Sifu Allen Pittman, maggio 2012



In un'altra vita, in un altro posto, forse in un remoto angolo dell'Asia, Sifu Allen Pittman ed io ci eravamo già conosciuti. Questa foto è la prova che certe connessioni sono antiche e profonde.

Dopo tre lunghi mesi di seminari in tutta Europa, Sifu Pittman è venuto a Vicenza per riposare e per rivedere gli amici. Ci siamo conosciuti negli anni '90, e questa è stata la seconda o terza visita italiana. In questa occasione abbiamo potuto conoscere "Wisdom of the Body", il metodo di preparazione del corpo che Allen ha sviluppato in questi anni, e che trovo davvero straordinario per la sua profondità e completezza.

Poi c'è stato il tempo della pratica marziale a porte chiuse, Baguazhang e Xingyiquan, e molte, continue ed improvvisate conferenze-lezioni, che Allen non è mai stanco di condividere con gli amici e le persone che gli stanno attorno. Allen è insegnante generoso, uno dei rari ultimi maestri a dare in modo così semplice la sua grande esperienza e la sua profonda conoscenza con gli altri.

Il nuovo appuntamento con Sifu Pittman in Italia è confermato per il maggio del 2012. 
Allora verrà in Italia per restarci una decina di giorni, e sarà mia cura organizzare seminari, trasferte, visite, contatti con nuovi amici e nuovi progetti di insegnamento insieme a chi vuole conoscerlo. Per tutti coloro che fossero interessati, suggerisco di guardare il suo sito, che unisce "Wisdom of the body" e "Physical Training Traditions" e di contattare questo blog per informazioni e essere inserito nella lista.

Per molti di noi è stato un incontro fuori dal tempo.
Credo che valga davvero la pena di conoscere quest'uomo senza tempo.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Certi incontri fanno emergere ricordi:

Ricordo che ero Nuvola, quando anche Tu eri Nuvola;
poi pioggia...
Ora sono Fiume come te Fiume;
E saremo ancora Onde nello stesso Oceano;
separati ed uniti in un ciclo senza fine.

Marco S.

Luigi ha detto...

Stessa sensazione di quando conosci una persona e poi sai che l'avevi già conosciuto. Un abbraccio fraterno Marco, a presto spero - davvero! Luigi